Dipartimento di Giurisprudenza

Estudio General y Universidad Primaria Turritana A.D. 1632
Università degli Studi di Sassari

SCUOLA FORENSE

SCUOLA FORENSE – ISTITUITA DAL DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA CON GLI ORDINI FORENSI DI SASSARI, NUORO E TEMPIO PAUSANIA

A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento adottato con decreto del Ministero della Giustizia del 9 febbraio 2018, n. 17 (rinviata con successivo decreto del Ministero della Giustizia del 5 novembre 2018, n. 133) che disciplina le modalità di istituzione e di frequenza dei corsi di formazione previsti dall’articolo 43 della legge 31 dicembre 2012, n. 247, il Dipartimento di Giurisprudenza ha attivato con gli Ordini forensi di Sassari, di Nuoro e di Tempio Pausania i corsi di formazione per l’accesso alla professione di avvocato ai sensi dell’art. 40 della legge professionale, tenendo conto delle linee guida fornite dal Consiglio Nazionale Forense.

La Scuola ha una durata minima non inferiore a centosessanta ore, distribuite in maniera omogenea nell’arco di diciotto mesi di tirocinio, secondo modalità ed orari idonei a consentire l’effettivo svolgimento del tirocinio professionale, senza pregiudicare l’assistenza alle udienze nonché la frequenza dello studio professionale, dell’Avvocatura dello Stato, degli Uffici Giudiziari ai sensi dell’articolo 44 della Legge Professionale o di altro ufficio legale presso il quale il tirocinante svolge la pratica ai sensi dell’articolo 41, comma 6, lettere a) e b), della Legge Professionale.

Per assicurare la massima vicinanza temporale tra iscrizione nel registro dei praticanti, inizio del corso e verifiche intermedie e finali, il corso sarà organizzato secondo i seguenti moduli semestrali: novembre – aprile; maggio – ottobre. Le iscrizioni sono consentite almeno ogni sei mesi.

Ammissione al Corso

Sono ammessi a frequentare il corso gli iscritti nel registro dei praticanti all’Ordine degli avvocati di Sassari, di Nuoro e di Tempio Pausania, i quali, una volta registrati nel rispettivo Ordine, invieranno una mail agli uffici amministrativi della Scuola (sdore@uniss.it) chiedendo di essere iscritti alla Scuola, indicando – una volta concordato con il rispettivo Ordine – i tre semestri per i quali chiede l’iscrizione. La segreteria della Scuola, verificata l’iscrizione del richiedente all’Ordine forense, invierà una mail di conferma iscrizione avvenuta e inserirà il nuovo iscritto nella mailing list della Scuola, con la quale verrà di volta in volta informato dell’attività didattica in corso. La segreteria mette a disposizione degli iscritti un link all’interno del sito del Dipartimento di Giurisprudenza, all’interno del quale (SCUOLA FORENSE | Dipartimento di Giurisprudenza) saranno presenti una breve presentazione della Scuola, il calendario dell’attività didattica e tutte le informazioni utili agli allievi.

Programma del Corso

Il programma del Corso è definito dal Consiglio direttivo, di cui all’art. 5 della presente Convenzione.

Il corso di formazione, a contenuto sia teorico sia pratico, saranno articolati – a norma dell’art. 3 del Regolamento 17/2018 – in modo tale da sostenere e integrare la preparazione del tirocinante necessaria allo svolgimento dell’attività professionale e all’espletamento delle prove previste dall’esame di stato per l’abilitazione alla professione forense. I corsi devono altresì assicurare nei tirocinanti la consapevolezza dei principi deontologici ai quali il concreto esercizio della professione deve essere improntato. In linea di massima, il corso prevede, in conformità all’articolo 41 comma, all’articolo 43, comma, 2 lett. b), e all’articolo 46, commi 2 e 3 della legge professionale, approfondimenti nell’ambito delle seguenti materie:

a) diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo, per circa n. 20 ore ciascuna per semestre;

b) diritto processuale civile, penale e amministrativo, anche con riferimento al processo telematico, alle tecniche impugnatorie e alle procedure alternative per la risoluzione delle controversie;

c) ordinamento e deontologia forense;

d) tecnica di redazione degli atti giudiziari in conformità al principio di sinteticità e dei pareri stragiudiziali nelle varie materie di diritto sostanziale e processuale;

e) tecniche della ricerca anche telematica delle fonti e del precedente giurisprudenziale;

f) teoria e pratica del linguaggio giuridico; argomentazione forense;

g) diritto costituzionale, diritto del lavoro, diritto commerciale, diritto dell’Unione europea, diritto internazionale privato, diritto tributario, diritto ecclesiastico;

h) organizzazione e amministrazione dello studio professionale;

i) profili contributivi e tributari della professione di avvocato; previdenza forense;

l) elementi di ordinamento giudiziario e penitenziario.

Le lezioni, dall’anno accademico 2024-2025, si svolgono in linea di massima il venerdì pomeriggio, dalle ore 15 alle ore 19. Gli allievi dell’Ordine forense di Sassari sono tenuti a seguire in presenza almeno il 50% delle lezioni; gli allievi dell’Ordine forense di Nuoro e di Tempio Pausania possono seguire le lezioni sulla piattaforma Teams, dando la disponibilità alla presenza per quelle attività didattiche che saranno ritenute non seguibili online.

Direzione e docenti del Corso

Ai fini della gestione del corso è istituto un Consiglio direttivo costituito dai seguenti componenti: il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Sassari o un suo delegato, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Tempio Pausania o un suo delegato, il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nuoro o un suo delegato, un Professore ordinario designato dall’Università.

Il Consiglio direttivo sceglie i docenti del corso, individuandoli tra docenti universitari, avvocati, magistrati, nonché tra esperti in materie giuridiche o comunque funzionali alla formazione professionale dell’avvocato, sulla base dei curricula, dei titoli, delle pubblicazioni e dell’esperienza maturata come docente in altri corsi di formazione in conformità a quanto disposto dall’art. 4 del Regolamento cit.

Gestione organizzativa

La gestione organizzativa è affidata all’Università tramite gli uffici amministrativi del Dipartimento di Giurisprudenza. Il funzionario amministrativo responsabile del funzionamento amministrativo-contabile della Scuola è il dott. Giovanni Battista Dore, responsabile amministrativo del Dipartimento di Giurisprudenza. Si occupano del buon funzionamento dell’attività didattica il sig. Salvatore Dore (responsabile dei collegamenti sulla piattaforma Teams) e il sig. Emilio Loriga.

Verifiche intermedie e verifica finale

Al termine dei primi due semestri, ovvero nei mesi di aprile e ottobre secondo le cadenze temporali di cui all’art. 5 comma 1 del Regolamento 17/2018, e alla conclusione del corso, sono previste verifiche da parte dei soggetti formatori di cui all’art. 2 del Regolamento 17/2018.

La verifica del profitto consiste per i tre semestri della Scuola nello svolgimento di elaborati scritti (almeno 6 per semestre) che gli allievi svolgeranno sulla falsariga della prova finale della Scuola e riguarderanno la redazione di un atto giudiziario, in cui il candidato dovrà dimostrare la conoscenza del Diritto civile, del Diritto penale e del Diritto amministrativo.

L’accesso alle verifiche è consentito unicamente a coloro che abbiano frequentato almeno l’ottanta per cento delle lezioni. Il mancato superamento di una verifica intermedia comporta la ripetizione dell’ultimo ciclo semestrale di formazione e della relativa verifica al successivo appello.

L’accesso alla verifica finale è consentito a coloro che hanno frequentato almeno l’ottanta per cento delle lezioni di ogni semestre e superato le verifiche intermedie. Il mancato superamento della verifica finale impedisce il rilascio del certificato di compiuto tirocinio di cui all’articolo 45 della Legge Professionale e richiede la ripetizione dell’ultimo ciclo semestrale di formazione seguito e della relativa verifica.

La prova finale sarà una prova scritta che riguarderà la redazione di un atto giudiziario, in cui il candidato dovrà dimostrare la conoscenza in una materia scelta tra il Diritto civile, il Diritto penale e il Diritto amministrativo. Il candidato avrà a disposizione n. 4 ore (dalle ore 9 alle ore 13) e potrà avvalersi dell'ausilio di codici annotati con la giurisprudenza. Per sostenere l'esame finale occorre la relativa autorizzazione dell'Ordine di appartenenza ed essere in regola con il pagamento delle tasse di iscrizione alla Scuola.

Il Consiglio direttivo della Scuola designa la Commissione di valutazione interna composta in conformità all’articolo 43 comma 2, lett. d) della Legge Professionale che e svolge i compiti previsti dall’art. 8 del Regolamento 17/2018. La Commissione dura in carica due anni e i suoi componenti possono essere riconfermati una sola volta per altri due anni. La Commissione giudicatrice attualmente in vigore risulta così costituita:

  • Prof. Giampaolo Demuro, Dipartimento di Giurisprudenza;
  • Avv. Silvio Zicconi, Ordine forense di Sassari;
  • Avv. Loredana Modde, Ordine forense di Tempio Pausania;
  • Avv. Stefano Stochino, Ordine forense di Nuoro;
  • Dott.ssa Maria Grixoni, Magistrato del Tribunale di Sassari.

Costi del Corso

Gli iscritti al corso sono tenuti al pagamento di un rimborso spese di € 1.000,00 da corrispondersi in tre rate semestrali. Le quote verranno incassate dall’Università degli Studi di Sassari, Dipartimento di Giurisprudenza. Se non si è in regola con il pagamento della quota di iscrizione, non ci si può iscrivere al semestre successivo e non si può sostenere l’esame finale.

Quota di iscrizione alla Scuola e modalità di pagamento.