Si è svolta a Lublino, in Polonia, dal 1" al 3 giugno scorso, nella sede della prestigiosa Università Marie Curie-Sklodowska, la riunione annuale di Elpis, European law practice integrated studies, programma, in cui il nostro dipartimento è una delle due istituzioni che da alcuni anni rappresenta l'Italia; per Sassari ha partecipato il professor Comenale.

I lavori sono stati incentrati sui risultati e le prospettive dell'attività di corsi svolti in comune, ovvero offerti dalle singole sedi universitarie partecipanti, nell'ambito degli obiettivi di formazione comune. Fra gli altri,  sono stati illustrati, suscitando  un incoraggiante interesse da parte degli altri delegati, i due programmi di Summer School offerti per quest'anno nella sede di Nuoro dall'università di Sassari (rispettivamente, "Fondations of European contractual law" e " The future of Human Rights in Europe"). 

Si è poi discusso delle buone pratiche in materia di nuove metodologie di insegnamento consentite dai più moderni mezzi tecnologici. 

Sono apparsi generalmente positivi i risultati raggiunti per la valutazione degli studenti attraverso gruppi di discussione chiusi su internet,  sperimentati, in particolare per il diritto amministrativo, presso l'Università Cattolica di Lisbona. 

Più controverse sono state invece le   valutazioni sui risultati raggiunti attraverso il ricorso alla piattaforma Moodle. Sono state espresse varie  riserve sulla possibilità di  raggiungere risultati positivi nell'insegnamento ricorrendo esclusivamente ad essa il luogo delle metodologie tradizionali di insegnamento, che maggiormente consentono un'interazione con gli studenti.

Infine, l'assemblea ha deliberato per la sede della nuova riunione , nel giugno 2018 , presso l'Università di Sassari, sulla base di una proposta a suo tempo formulata dalla professoressa Rosanna Ortu.